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LA MIA STORIA
Sono Gianna Ruiu, ideatrice del brand Ruiu Filigrana, creato nel 2020 da un sogno nel cassetto nato anni fa…
Ma andiamo con ordine…
Sono nata a Nuoro il 19 marzo 1985 ma originaria di Dorgali, un paese della costa orientale sarda noto, oltre che per le sue splendide spiagge situate a pochi minuti, anche per il suo meraviglioso artigianato artistico che spazia tra pelletteria, ceramiche, pittura, scultura e oreficeria; quest’ultimo rappresenta senza dubbio il pilastro portante dell’artigianato dorgalese, come testimoniano gli elaborati gioielli del costume tradizionale locale, interamente realizzati a mano con la tecnica della nostra amata filigrana. Penso di non esagerare affermando che l’arte e la creatività facciano parte da sempre del DNA degli abitanti di Dorgali; ne è testimone illustre uno dei più noti artisti natii di Dorgali: Salvatore Fancello, scultore, ceramista e pittore (1916-1941).
Ma torniamo alla mia storia e a come è nata la passione per l’oreficeria che mi ha condotta sino a qui.
Il mio percorso di formazione artistica inizia nel 2004, all’Accademia di Belle arti di Sassari, dove ho la possibilità di avvicinarmi sempre più al mondo dell’arte e di entrare in contatto con personalità che definiranno la mia strada anche successivamente, offrendomi l’opportunità di frequentare un corso di filigrana e oreficeria e quindi di crescere e specializzarmi in un settore a me completamente sconosciuto sino a quel momento. Rapita sin da subito da questo mondo ho visto crescere, giorno dopo giorno, la passione affiancata dalla consapevolezza che nell’oreficeria non si finisce mai di imparare.
Negli anni successivi mi sono dedicata al miglioramento delle tecniche apprese lavorando presso un orafo di Dorgali, ma con una crescente sensazione di dover andare oltre, e di dare spazio alla creatività nella realizzazione di gioielli che nascessero dalla mia fantasia.
Nel 2019 prendo quindi la decisione di lasciare il lavoro da dipendente e di partire per la città dell’arte, Firenze, con in tasca due borse di studio che mi avrebbero permesso di frequentare altrettanti corsi nella prestigiosa scuola LAO (le arti orafe): “Tecnica dello Smalto a fuoco” e “Incisione su lastra e gioiello”.
Decidere di cambiare così drasticamente la mia vita non è stato facile, lo ammetto. Il 2020 è un anno noto a tutti per la pandemia di Covid, ma i miei obiettivi erano lì davanti a me, non potevo lasciarli scappare… e finalmente, dopo due corsi da studentessa e uno da insegnante di Tecnica della Filigrana nella splendida cornice toscana torno nella mia Dorgali, con tanta voglia di creare e la possibilità di sfruttare le nuove tecniche apprese.
Decido così di aprire la prima pagina Instagram e Facebook, ma soprattutto il sito su cui state navigando, curiosi, spero, di conoscere le mie creazioni.
Il mio percorso non si conclude qui, ho tanti altri progetti in cantiere…
LA MIA ARTE
Oltre ai numerosi capolavori appartenenti alla lunga tradizione sarda, di cui noi artigiani cerchiamo di rispettare cercando di rispettarne tutte le caratteristiche tramandate per anni, la maggior parte dei miei gioielli nascono da quello che vivo e percepisco personalmente ogni giorno.
Ogni qualvolta un qualcosa mi colpisce, elaboro un primo disegno che poi prenderà forma attraverso la tecnica della filigrana. Da qui nascono singoli gioielli o delle vere e proprie collezioni come “Edera” a cui tengo molto anche per il messaggio che cela. La collezione “Edera” nasce infatti dalla mia passione per la scrittrice sarda Grazia Deledda, che scrisse il mio romanzo preferito “Edera” appunto, in cui racconta di una bellissima storia d’amore che per poter sopravvivere alle varie insidie e ostacoli vede i protagonisti aggrapparsi con forza al sentimento provato, proprio come fa l’edera sul muro.
Un’immagine impressa nella mia mente che ha dato vita a un gioiello che si “aggrappa” anch’esso con tenacia e vigore a chi lo indossa, così come fa l’edera.
Anche i viaggi rappresentando una costante fonte d’ispirazione per i lavori che vado a realizzare. Come nel caso della collezione “Rosoni”, nata dalla passione per i rosoni delle numerose chiese visitate negli anni.
Quando si parla di collezioni non posso non citare “FILISMÀ”, un mix di tecniche apprese nel corso della mia esperienza, in questo caso smalto e filigrana (tecniche utilizzate insieme già in passato) dando vita a dei gioielli unici in quanto realizzati a mano, singolarmente, e per questo mai identici l’uno all’altro.
La filigrana per me è arte, creatività e passione.
